Per ogni confronto che si rispetti ci sono da considerare sia i vantaggi che gli svantaggi dei due prodotti messi a confronto. Oggi lo standard dei materassi sembra essere diventato il memory foam, anche se fino a ieri quasi tutti utilizzavano i materassi a molla. Scopriamo insieme i Pro e i Contro di ognuno di loro. Confronteremo la stabilità del materasso, il supporto, la sensibilità alla temperatura e la sua manutenzione. Infine tireremo le nostre conclusioni. Partiamo quindi dal confronto della stabilità dei due materassi.
Nel caso dei memory foam il peso è distribuito in modo uniforme, donando al corpo una sensazione di sostegno. Inoltre il materasso si adatta alle forme del corpo evitando problemi alla schiena e alle articolazioni. Il memory foam è molto sensibile alla temperatura del corpo, quindi dopo qualche ora di sonno potrebbe perdere la stabilità. Questo però favorisce i movimenti notturni richiesti dal nostro corpo. Il materasso a molle invece funzionano come tanti ammortizzatori. Non seguono le linee del corpo e non hanno mezze misure. “Stropicciano” meno il tessuto del materasso a confronto con quelli anatomici che si possono trovare in commercio.
Supporto e adattamento alla temperatura
Passiamo ora al confronto del supporto. Il memory foam distribuisce in maniera uniforme il peso corporeo. Detto in parole povere è come avere sotto di se centinaia di migliaia di minuscole molle che si adattano e seguono i lineamenti del corpo. Asseconda il corpo, ma grazie all’effetto memory (memoria) esso ritorna sempre alla sua forma originale. I materassi a molla offrono anche loro un buon supporto. Ma questo è costante su tutta la superficie, a meno che non si acquista un materasso con molle insacchettate e indipendenti l’una dall’altra.
Il corpo ha bisogno del supporto differenziato, se le molle offrono un sostegno costante il corpo non potrà giovarsi degli effetti benefici di un sostegno “personalizzato”. Veniamo quindi alla sensibilità dei due materassi rispetto alla temperatura. Il memory foam è famoso anche per la sua grande sensibilità nei confronti della temperatura del corpo. Unico neo è il fatto che quando il materasso è freddo, inserito in una stanza che non è riscaldata impiega circa una mezz’ora per riscaldarsi con il calore del corpo.
Pro e contro per tutti
Il materasso a molle a differenza di quello in memory non ha nessun grado di adattabilità alla temperatura. Se si vuole però si può aggiungere su di esso un piccolo strato in memory foam alto circa 5/6 cm, ne beneficerà il tuo corpo. La manutenzione. Tutti i materassi senza alcuna distinzione vanno girati in maniera periodica (lato testa-piedi). Se attorno al materasso c’è la classica federa questa va lavata ciclicamente a 90° per evitare la formazione di acari.
Gli svantaggi. Il memory foam solitamente è abbastanza costoso, per via dei materiali utilizzati, diffida di materassi in memory foam troppo economici. I materassi a molla “vecchi” non offrono un supporto adeguato al corpo, solo con quelli più moderni con molle insacchettate si può ovviare al problema. Quindi per concludere il consiglio migliore che ti posso dare è sempre quello di provarli entrambi, dato che sia il memory che quello a molle presentano vantaggi e svantaggi.