Un materasso antidecubito è un prodotto medico che si utilizza è un prodotto medico utilissimo nei casi di pazienti con poca possibilità di movimento o nessuna. Essi rientrano nella Classificazione nazionale dei Dispositivi medici in quanto hanno una comprovata efficacia nella cura e nella prevenzione di lesioni da decubito. Dato che questo tipo di materassi è stato classificato come dispositivo medico, le famiglie che lo acquistano per gravi patologie possono detrarre il suo costo dall’aliquota IRPEF.
Questo però non è quello che ci interessa capire a noi in questo articolo, ciò di cui ci occuperemo è spiegare cosa sono le lesioni da decubito e quali sono i soggetti a rischio. Purtroppo ci sono persone che per un motivo o per un altro sono costrette per periodi molto lunghi, se non addirittura per tutta la vita, a restare fermi a letto senza alcuna possibilità di movimento, le lesioni alla cute o quelle sottocutanee sono chiamate decubiti.
Cosa provola lesioni di decubito?
Queste ferite sono provocate da varie situazioni, come lo sfregamento contro il materasso del corpo del paziente, la pressione esercitata dal corpo sul materasso, lo stiramento e la frizione. Queste ferite solitamente insorgono in quei punti del corpo dove l’osso sporge maggiormente e quindi applica una pressione più forte contro il materasso. Quando si parla di stiramento, per intenderci meglio, si intende quando una parte della pelle in superficie viene tirata più della pelle che si trova sotto di essa, in questo caso è possibile provocare ferite dette appunto decubito.
Quindi le persone che sono più soggette a questo tipo di ferite sono quelle costrette a letto con più o meno gravi limitazioni nei movimenti, per le quali si necessita un intervento per migliorare la loro degenza a letto e allo stesso tempo la vita stessa. Prima di tutto si tratta di mantenere una certa igiene del materasso difendendolo anche dall’umidità che si accumula nello stesso. Un materasso antidecubito poi deve essere in grado di evitare il generarsi di forze quali lo stiramento e la frizione, inoltre dove possibile deve facilitare i movimenti del paziente.
I vari materassi antidecubito
In commercio si possono trovare diversi modelli di materassi antidecubito. Tra i classici materiali come la schiuma, molto utilizzati in casi di lieve rischio troviamo anche i materassi a bassa pressione continua, che regolano la pressione dello stesso in base a postura e peso del paziente, i materassi a bassa pressione alternata, simili ai materassi a bassa pressione continua, ma a diversi intervalli di tempo, questo lo si ottiene tramite un continuo gonfiaggio e sgonfiaggio dello stesso che non sempre tutti i pazienti gradiscono.
Ci sono poi i materassi a lenta cessione d’aria, che garantiscono ulteriore comfort al paziente garantendo la prevenzione di problemi dovuti alla macerazione della cute. Ci sono poi i materassi ad aria fluidizzata, con l’aria che viene sospinta tramite delle micro sfere in silicone che sono separate dalla pelle del paziente solo dalle lenzuola. Poi abbiamo il materasso in fibra cava siliconata che sono molto elastici e non si modifica nel tempo. Infine il materasso in gel o ad acqua che facendo fluttuarle il materiale di cui sono composti al loro interno controllano gli effetti del movimento del paziente.